Come difendere i propri risparmi da un’inflazione crescente: strumenti e strategie semplici

L’inflazione è un fenomeno economico che consiste nell’aumento continuo e generalizzato del costo dei beni e dei servizi. Una situazione che ha, inevitabilmente, un pesante impatto sui risparmi e di conseguenza sulla vita di molte famiglie. Proprio per questo motivo è bene sapere come comportarsi per limitare i danni ed evitare di dover fare i conti con situazioni alquanto spiacevoli.

Le cause dell’inflazione

Prima di vedere come comportarsi per contrastare l’inflazione, è importante sapere quali possano essere le cause alla base di questo fenomeno. Entrando nei dettagli dovete sapere che diversi sono i fattori che possono dar vita all’inflazione, come ad esempio un aumento della domanda di beni. Facciamo l’esempio che tutti quanti desiderino acquistare degli immobili, ma ce ne siano pochi a disposizione.

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Ebbene, in questo caso i prezzi salgono. Ma non solo, l’inflazione si verifica anche quando i costi di produzione aumentano e per questo motivo le imprese decidono a loro volta di aumentare i prezzi. Supponiamo che aumenti il costo della materia prima per produrre energia. In tale circostanza le aziende erogatrici aumentano il costo finale che l’utente si ritrova in bolletta.

I prezzi, inoltre, possono aumentare se si importano bene più costosi, come ad esempio il gas e il petrolio. L’inflazione può anche dipendere da fattori esterni come guerre e crisi internazionali, oppure da politiche monetarie espansive. Soffermandosi su quest’ultimo punto è bene sapere che quando le banche centrali stampano molta moneta e mantengono dei tassi molto bassi, allora possono creare le basi per l’inflazione.

Gli effetti dell’inflazione

Dopo aver visto le cause, poniamo la nostra attenzione sugli effetti dell’inflazione. Solo in questo modo, d’altronde, è possibile comprendere quali sono le conseguenze e per quale motivo sia opportuno attivarsi il prima possibile per contrastare tale fenomeno. In particolare, uno dei primi effetti negativi è la perdita del potere di acquisto.

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In pratica, a causa dell’aumento dei prezzi, con gli stessi soldi è possibile comprare meno beni e servizi rispetto a prima dell’inflazione. Una situazione, quest’ultima, che penalizza soprattutto coloro che percepiscono redditi fissi, come ad esempio i pensionati e i lavoratori dipendenti. Tutto ciò porta anche a dover fare i conti con uno stato di incertezza economica.

L’inflazione, infatti, rende più complicato pianificare le spese o fare degli investimenti. Se tutto questo non bastasse, bisogna fare anche i conti con l’erosione dei risparmi. Se i soldi vengono lasciati fermi, infatti, il loro valore reale diminuisce nel tempo. Per questo motivo è necessario attivarsi e utilizzare degli strumenti che aiutano a combattere l’inflazione.

Strategie per contrastare l’inflazione

Il primo suggerimento che consigliamo di mettere in campo per contrastare l’inflazione consiste nel diversificare il proprio portafoglio di investimenti. In questo modo è possibile distribuire il rischio fra i vari strumenti di proprio interesse e ridurre le possibilità di dover fare i conti con perdite particolarmente pesanti. Diverse le opzioni disponibili, come ad esempio effettuare degli investimenti nel mercato azionario.

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Questo perché, nel lungo periodo, le aziende tendono ad offrire dei rendimenti maggiori rispetto all’inflazione. Un’altra strada estremamene valida consiste nell’investire nel settore immobiliare. Acquistare un immobile, infatti, si rivela essere un investimento a lungo termine che spesso riesce a garantire ritorni economici particolarmente elevati e a fornire una valida protezione dall’erosione del potere di acquisto.

Ma non solo, per combattere l’inflazione può rivelarsi utile investire nei beni rifugio. Ne è un chiaro esempio l’oro che da sempre è considerato un’importante riserva di valore. In ogni caso il consiglio è di evitare di lasciare grosse somme di denaro sul conto corrente, poiché si rischia una notevole perdita del valore reale. Meglio invece investire in modo strategico, con la speranza di preservare o ancora meglio aumentare i propri risparmi.

L’importanza di migliorare la propria educazione finanziaria

Diversi sono gli strumenti disponibili, grazie a cui poter combattere l’inflazione, come ad esempio i conti deposito, i fondi pensione e le obbligazioni indicizzate all’inflazione. Quest’ultimi sono tutti strumenti a basso rischio, che permetto di proteggere il capitale dall’aumento dei prezzi e riuscire a mantenere una certa stabilità.

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Non esiste un metodo universalmente valido per tutti. Ognuno, infatti, deve scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze ed aspettative. L’importante è agire sempre in modo consapevole, pianificando e gestendo in modo oculato il proprio patrimonio. A tal fine si invita a migliorare il più possibile la propria educazione finanziaria, in modo tale da avere tutte quelle conoscenze e competenze che aiutano a gestire al meglio il proprio denaro.

Sapere come pianificare nel miglior modo possibile le varie entrate ed uscite, ad esempio, aiuta ad evitare possibili sprechi. Ma non solo, conoscere come funzionano i vari strumenti, come prestiti ed interessi, aiuta ad evitare possibili errori che potrebbero costare caro. Tanti piccoli accorgimenti che se ben applicati aiutano a preservare i propri risparmi e ottenere la tanto desiderata stabilità economica.

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